GUIDA: COME CREARE UN PROFUMO
La scelta del profumo che usiamo è importante, quasi più di quella che dobbiamo fare nei confronti delle creme e degli altri prodotti per la cura e l’igiene del corpo; i profumi infatti sono composti principalmente di sostanze con basso peso molecolare e quindi penetrano molto facilmente nella cute.
Da che cosa sono composti i profumi non naturali?
Prima di spiegare uno dei più antichi e semplici metodi per creare un profumo (arte che risale a migliaia di anni fa) occorre aprire una piccola parentesi sulla situazione attuale, in riferimento soprattutto ai principali profumi e cosmetici profumati presenti in commercio.
La maggior parte dei prodotti cosmetici presenti in commercio (profumi ma anche bagnoschiuma, saponi, creme e lozioni) contengono profumazioni sintetiche; le più diffuse sono quelle che fanno parte del gruppo degli ftalati (in particolar modo il dietilftalato o DEP) e i muschi policiclici: galaxolide (HHCB) e tonalide (AHTN). L’origine queste sostanze non è naturale, e nemmeno “di sintesi” come quelle tollerate dal nostro organismo (non è per esempio il caso dell’ allantoina che, pur essendo ormai prodotta in laboratorio per evitare l’uso massiccio delle piante, ha pur sempre una derivazione naturale: l’acido urico). Gli ftalati, per esempio, si ricavano dalla naftalina, che a sua volta si ricava dal catrame, dal carbone, dal petrolio. Vengono usati non solo nei profumi: il loro utilizzo principale è la produzione del w:PVC. Il loro uso massiccio è oggetto di controversie da più di dieci anni. Queste sostanze sono molto leggere e quindi facilmente penetranti nell’organismo, i produttori tuttavia affermano che l’organismo non li trattiene e non è ancora stato provato che tali sostanze provochino allergie o asma o irritazioni o cancro (principali accuse mosse contro il loro uso nei prodotti cosmetici da: The Toxicologist (2003) e GreenPeace (2005).)
Come creare un profumo naturale fai da te:
Veniamo finalmente al cuore della nostra guida: come creare un profumo 100% naturale. Si tratta di un procedimento molto semplice, a base di alcool puro che sfrutta il potere degli oli essenziali. Per produrre il vostro profumo personale perfetto dovreste avere imparato come calibrare le note olfattive, seguendo questa guida, ma se non lo avete fatto potete seguire i nostri consigli e riprodurre le nostre ricette, avrete sicuramente un profumo originale che nessun vostro amico o collega troverà in commercio. Utilizzeremo una tecnica antica, che risale forse al tempo degli antichi Egizi (che però usavano l’olio anziché l’alcool): l’alcool puro non fa male alla pelle, l’importante è non abbondare, non farne un uso improprio e mantenerla sempre idratata e nutrita con prodotti naturali specifici. Se si è allergici all’alcool lo si può sostituite con l’olio di jojoba o l’olio di mandorle dolci, o quello di nocciolo di albicocca. Per aumentare la persistenza del nostro profumo nel tempo utilizzeremo tutte e tre le note olfattive, quella di testa, di cuore e di fondo. Se useremo solo la nota di testa il profumo arriverà e se ne andrà subito, lasciando poca traccia di sè, se utilizzeremo solo quella di fondo le sensazioni arriveranno tardi e saranno poco emotive. La creazione di un profumo è un procedimento lungo, ma soprattutto accurato se si vuole ottenere una combinazione perfetta.
Ricetta base:
- 30 ml di Alcool Buongusto
- dalle 40 alle 80 gocce di olio essenziale.
Aggiungete all’alcool gli oli essenziali, partendo dalle note di fondo, poi quelle di cuore e infine quelle di testa, usate un numero di gocce dalle 40 alle 80, ma è consigliato rimanere sulle 60-70 gocce, in modo da poterne aggiungere altre per “aggiustare” la profumazione secondo le vostre necessità. Il recipiente deve essere piccolo in modo che rimanga poca aria al suo interno, per evitare il disperdersi veloce delle note di testa. Aggiunte tutte le gocce di olio essenziale agitate bene finché queste non si sono completamente sciolte. Fatelo maturare al buio per un mese senza più aprirlo. Dopo un mese agitate il contenuto, odorate e, anche se in un primo momento i profumi dei singoli oli erano distinguibili, ora gli aromi saranno fusi creando un’unica essenza.
Come “aggiustare” l’essenza del tuo profumo:
Può capitare che nel profumo creato ci sia una nota che predomini sulle altre, per porre rimedio possiamo scegliere due strade. La più istintiva è quella di aggiungere altre gocce degli altri oli essenziali che sentiamo meno di quella predominante; è una buona strategia ma richiederà circa un altro mese di maturazione per scoprire se la nuova combinazione è quella che desideriamo, inoltre (spesso) il profumo ci rimane in testa ed è difficile poi essere obbiettivi sull’analisi della nuova formula. La seconda alternativa invece prevede l’aggiunta di oli essenziali detti “armonizzatori”: l’olio essenziale di mandarino e quello di lavanda. Si usano, di solito, per armonizzare profumazioni troppo forti.
Ricette:
Articoli consiglati:
- Come si usano gli oli essenziali
- Oli essenziali e note olfattive
- Cos’è un olio essenziale
- Idrolati ad ultrasuoni – una nuova tecnologia per produrre dei veri e propri estratti attivi e non delle semplici acque profumate per distillazione
Scarica la piramide olfattiva di Flower Tales per creare la tua ricetta personalizzata (documento .pdf in A4):
- Flowertales.it non dà consigli medici, dermatologici o chimico-farmaceutici, le ricette NON sono state testate in laboratorio
- licenze, attribuzione e riuso di testi ed immagini / license, assignment and re-use of images and texts
Salve volevo chiederle se sapreste dirmi come attenuare l acidità ad un profumo che risulta fastidio
cosa intendi per acidità? E da cosa è dovuta?
Salve,
vorrei realizzare un profumo che abbia come nota preponderante il tiglio. Ho un olio essenziale ricavato dai fiori.
Non saprei come identificare che tipo di nota sia ne con cosa miscelarlo.. voi cosa mi consigliereste?
Grazie mille.
Puoi usare la fragranza Tiglio Flower Tales, che è già un accordo bilanciato: https://flowertalescosmetics.com/it/catalogue/product/fragranza-tiglio
Posso usare questo profumo con base alcool per profumare candele di soia? O mi consigli di crearne uno a base di olio di mandorle? Avrebbe lo stesso tempo di maturazione? Grazie mille
Se il profumo è integrabile in modo omogeneo e sicuro credo non ci siano problemi, ma di sicuro se usi un grasso come veicolo è sicuramente più affine alla cera della candela. Puoi usare anche le fragranze Flower Tales già pronte. Aspetta comunque il tempo necessario prima di poter capire se il profumo è bilanciato.
Dove trovò le schede prodotto e le dosi x un corretto utilizzo grazie
Sul sito (scansionando il Qr-code in etichetta viene direttamente indirizzata alla scheda) oppure proprio nell’etichetta stessa vi sono scritte incompatibilità, dosaggi, utilizzi ed indicazioni.
Altrimenti mandi una mail al servizio clienti: info@flowertalescosmetics.com che è anche il luogo più indicato dove chiedere assistenza tecnica commerciale, questo è solo un blog
Da circa un anno mi creo il mio profumo e con il passare del tempo mi viene sempre più profumato e persistente ho scoperto il vostro sito da poco tempo e ho già acquistato diversi oli essenziali. Un kit fai da te per creare la mia crema anti age mi avete omaggiato di un mx emulsionante e burro di illipe’ ma non saprei che fare potete d’armi qualche indicazione per l’utilizzo!Izzo? Grazie ,Natalia
Il mix emulsionante serve a creare una crema viso o corpo. Se le è arrivato il mix in regalo, le è anche arrivata una ricetta che spiega come usaro, è una cartolina con una foto, a descrizione del mix e una ricetta facilmente creabile in circa 10 minuti. La crema va conservata con FENEX o ECOBIOGUARD.
Il burro di illipè è un ottimo emolliente che può essere usato al posto dell’olio che trova nella ricetta del mix. Soprattutto ora che è inverno e le la pelle necessita di creme più ricche.
Visto che lei è cliente (ma anche se non lo fosse può farlo) sfrutti il servizio clienti mandando una mail a info@flowertalescosmetics.com, questo è dopotutto solo il blog, è sempre meglio utilizzare i canali dedicati. Da poco Flower Tales ha anche un gruppo facebook che raccoglie la community (clienti e follower) che si possono confrontare e scambiare informazioni o ricette si trova qui: https://www.facebook.com/groups/138337000234071
Salve, ho una curiosità: invece dell’alcool puro è possibile utilizzare una Tintura Madre? Grazie
Le tinture madri non sono neutre, incideranno sul profumo finale.
Ciao sono michele, vorrei preparare 100 ml di profumo usando questi olii esenziali ma non saprei come fare con le dosi in gocce mi suggerite una ricetta con questi tre olii essenziali?
-arancio dolce, sandalo, ylang ylang.
Vi chiedo oltre ad aiutarnmi con questa profumazione disponendo anche di questi olii: cedro, lavanda, rosmarino, ginepro, basilico e pino silvestre, come potrei fare un profumo sensuale? Mi aiutate anche con i dosaggi?
Grazie….
Ciao Michele, gli strumenti che hai a disposizione: piramide olfattiva e guida alla realizzazione di un profumo, oltre alle altre guide sull’utilizzo degli oli essenziali e alla conoscenza degli stessi e delle loro note olfattive, dovrebbero darti un’infarinatura sufficiente per provare a realizzare il tuo profumo. Tuttavia non per niente quella del profumiere è un’arte, si possono insegnare le basi, ma la personalità di un profumo trasmette quella di chi lo fa.
Ciao,
posso utilizzare al posto degli oli essenziali una fragranza già pronta?
Se hai le fragranze ipo-allergeniche Flower Tales ( vedere qui ), puoi usarle come useresti gli oli essenziali